Fino al 24 maggio è possibile presentare la domanda per richiedere i contributi a fondo perduto stanziati dal MISE per rilanciare le attività economiche e il commercio al dettaglio.
Buone notizie per le imprese del commercio: il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso operativo il Fondo dedicato al rilancio delle attività economiche di commercio al dettaglio come stabilito dall’articolo 2 del Dl n.4 del 2022.
Il 3 maggio si è aperta una finestra per richiedere i contributi a fondo perduto e le richieste potranno essere inoltrate fino alle 12 del 24 maggio.
“Il Mise – ha commentato il ministro Giancarlo Giorgetti – è al fianco delle attività commerciali e produttive che, dopo aver affrontato con coraggio e fiducia la fase dell’emergenza Covid, si trovano adesso davanti alle difficoltà che derivano dall’aumento dei costi delle materie prime anche in conseguenza del conflitto in Ucraina”.
Ogni impresa potrà presentare una sola domanda, tra i requisiti base per accedere:
Per accedere al Fondo le imprese dovranno anche dichiarare:
Le agevolazioni saranno divise in tre fasce e potranno richiedere:
Percentuale | Ricavi del 2019 |
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60% | Fino a 400mila euro |
50% | Da 400mila a un milione di euro |
40% | Da uno a 2 milioni di euro |
Le agevolazioni saranno riservate ad alcuni settori del commercio al dettaglio, identificati con 15 codici Ateco (47.19, 47.30, 47.43 e tutte le attività dei gruppi 47.5 e 47.6, 47.71, 47.72, 47.75, 47.76, 47.77, 47.78, 47.79, 47.82, 47.89 e 47.99).
“Con questo nuovo fondo – ha concluso Giorgetti – interveniamo con sostegni diretti ad accompagnare i commercianti nel rilancio delle loro attività imprenditoriali che rivestono un ruolo centrale nell’economia del nostro Paese”.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it